È il mio libro inseparabile del momento. Una fiaba noir che arriva dalla Romania su una casa con le ruote: un circo. Un luogo che dovrebbe far ridere invece crea solo paura alla piccola Aglaja, specialmente quando vede la mamma camminare nel vuoto appesa per i capelli. Ma c’è una sorellastra che si impegna a farle passare la paura: le racconta del bambino che veniva cotto nella polenta a fuoco lento. Aglaja Veteranyi ci regala un libro toccante, pieno di frasi memorabili, un incanto in cui il lettore, come la protagonista, si muove tra candore e ironia, tra stupore e senso di una tragedia imminente e possibile. Un grande romanzo sull’infanzia, sulle famiglie, sui sogni.